La Regione Piemonte e i polli di Trilussa
In epoca di Coronavirus continuiamo ad assistere all’appassionante saga dei tamponi della Regione Piemonte.
Dopo le performance della prima ondata, con il singolo caso confermato che resisteva giorni ai primi di marzo, con decine di pazienti ricoverati negli ospedali che se ne fregavano della conferma dell’ISS, e l’Unità di Crisi che non dava autorizzazione ad eseguire tamponi in assenza di dati di contatto con avi e amici cinesi.